Il 5 novembre 2024 si è svolto un incontro presso il Politecnico di Torino, dove il Professor Dott. Piergiorgio Valente ha condiviso la sua visione su come il metaverso stia influenzando l’economia e le sue implicazioni fiscali.
Abstract
La dilatazione planetaria della sfera economica decontestualizza il rapporto con l’ordine normativo di emanazione statale, lo rende eventuale, instabile, cangiante. La distanza tra spazi si contrae, collassa fino ad annullarsi; il tempo si fa minuto e impalpabile, anoressico nell’istante elettronico. La tecnologia elimina le coordinate topografiche, inaugura la geografia senza confini, il planisfero relazionale onnipresente.
L’orizzonte economico globale sottrae spazio allo Stato-nazione, il mercato ne fagocita il territorio, si appropria di quote di sovranità, contribuendo a fondare un nuovo criterio di subordinazione: il mercato, da posizioni subalterne rispetto allo Stato, prende il sopravvento sullo Stato stesso. E, per effetto di tale inversione di subalternità, si produce un vulnus profondo tra spazio nazionale del diritto e spazio transnazionale dell’economia.