I provvedimenti previsti con la manovra di aggiustamento dei conti pongono rimedio a due anomalie quasi esclusivamente italiane: l’eccessiva facilità con cui è stata fin qui rilasciata la partita IVA e l’inesistenza di una soglia minima di fatturato per l’obbligo di iscrizione all’IVA. Problematiche che hanno portato l’Italia ad avere un numero di partite IVA abnorme rispetto al resto dell’UE.