Italia: Nuova attenzione alle tariffe e all’interazione tra prezzi di trasferimento dopo le misure di Trump

I gruppi multinazionali potrebbero dover rivalutare le proprie strategie sulla scia delle radicali modifiche tariffarie introdotte dal Presidente degli Stati Uniti. Federico Vincenti e Carola Valente di Valente Associati GEB Partners/Crowe Valente illustrano i modi per mitigare l’impatto

La recente introduzione di tariffe doganali più elevate da parte dell’amministrazione Trump ha riportato l’attenzione sull’interrelazione tra prezzi di trasferimento e dazi doganali.

Nelle transazioni internazionali tra parti correlate, sia le imposte dirette che i dazi doganali – sebbene basati su approcci diversi alla definizione dei prezzi di trasferimento – richiedono che il valore dei beni non sia influenzato dal rapporto societario tra le parti coinvolte. Pertanto, nel caso di transazioni di acquisto e vendita tra entità correlate, il prezzo dei beni scambiati deve comunque rispettare il principio di libera concorrenza, ovvero non deve essere influenzato dal rapporto esistente tra le società. Il prezzo deve essere determinato come sarebbe stato tra parti completamente indipendenti in condizioni di libera concorrenza di mercato.

authors:

Carola Valente

International Liaison Manager and Strategic TP