Autore: Antonella Della Rovere
Il dibattito internazionale si è incentrato, negli ultimi mesi, sugli interventi delle organizzazioni internazionali (OCSE e Commissione europea in primis) e dei Governi nazionali finalizzati al contrasto della frode e dell’evasione fiscale. A seguito della pubblicazione del piano d’azione della Commissione europea del 6 dicembre 2012 (avente ad oggetto le principali misure di contrasto all’evasione fiscale e le due Raccomandazioni in tema di taxgood governance e aggressive tax planning), e, in data 12 febbraio 2013, del Rapporto “Addressing Base Erosion and Profit Shifting” (cd. “Rapporto BEPS”) da parte dell’OCSE (avente ad oggetto il fenomeno dell’erosione della base imponibile mediante il profit shifting e la tassazione delle imprese multinazionali), i primi mesi del 2013 hanno visto l’adozione delle prime azioni di contrasto ai fenomeni evasivi.