Autore: Piergiorgio Valente
Dopo la sottoscrizione degli accordi con Svizzera, Liechtenstein e Principato di Monaco, l’Italia firma una convenzione sullo scambio di informazioni in materia fiscale anche con lo Stato del Vaticano. L’accordo arriva a conclusione di un lungo percorso di riforme intraprese dalla Santa Sede a partire dal 2010 e successivamente alla creazione, presso la Santa Sede, di organismi dotati di specifiche competenze in materia economica e finanziaria. Quello con l’Italia è il primo accordo sullo scambio di informazioni sottoscritto dallo Stato pontificio con un Paese estero.