Sale a quattordici il numero di società ammesse al regime di adempimento collaborativo o cooperative compliance: con l’adesione, le imprese si impegnano a fornire all’Agenzia delle Entrate in maniera tempestiva e completa le informazioni rilevanti su operazioni idonee a generare rischi fiscali. L’ammissione alla procedura apporta diversi vantaggi alle imprese: una procedura abbreviata di interpello preventivo, l’applicazione di sanzioni ridotte fino alla metà, l’esonero dalla prestazione di garanzie per i rimborsi delle imposte dirette ed indirette.
Quali sono le condizioni per l’accesso al regime?
Pubblicato su: Ipsoa – 04 settembre 2018