Autore: Piergiorgio Valente
La crescente rilevanza nell’economia internazionale dei beni immateriali e il frequente utilizzo degli stessi nelle strutture di tax planning hanno spinto l’OCSE alla revisione dei principi inerenti al trattamento dei beni intangibili ai fini della disciplina sui prezzi di trasferimento. I diversi Stati, preoccupati dell’erosione della base imponibile causata dal loro sfruttamento/localizzazione all’estero, da un lato introducono nei propri ordinamenti specifici strumenti di contrasto al fenomeno, dall’altro prevedono regimi fiscali di favore per incentivare il mantenimento e/o la localizzazione nel proprio territorio dei beni immateriali.