Autore: Piergiorgio Valente
Al fine di rafforzare la lotta all’evasione e alla frode fiscale internazionale, la Commissione europea ha presentato una proposta di modifica della direttiva n. 2011/16/UE sulla cooperazione amministrativa in campo fiscale. In particolare, la Commissione propone di includere nell’elenco delle categorie di reddito soggette allo scambio automatico di informazioni nell’Unione europea, a partire dal 1° gennaio 2015, ulteriori elementi quali dividendi, plusvalenze, tutte le altre categorie di redditi finanziari e i saldi dei conti correnti. L’obiettivo è la promozione dello scambio automatico di informazioni quale nuovo standard internazionale.