Nelle conclusioni del 16 luglio 2009, l’Avvocato Generale presso la Corte di Giustizia chiede alla stessa di accertare l’inadempimento in cui sarebbe incorsa la Repubblica italiana, per avere previsto un regime di tassazione dei dividendi in uscita discriminatorio rispetto a quello relativo alla distribuzione degli stessi dividendi in favore di beneficiari residenti in Italia: il tutto in spregio del principio comunitario di libera circolazione dei capitali.