Il G20 di Londra ha fornito un decisivo stimolo per una stretta multilivello sui paradisi fiscali. Sul piano sovranazzionale, da parte dell’Ocse, che ha rinnovato il dibattito sull’effettivo scambio di informazioni a richiesta, indipendentemente dal segreto bancario, e sulla trasparenza quali punti-chiave della politica di cooperazione tra i paesi, nonchè della della Commisione Europea (con la Comunicazione sulla “good governance” fiscale, del 28 aprile Com/2009/201).