Nell’ambito delle verifiche fiscali aventi ad oggetto società estere controllate da soggetti italiani si pone la necessità di individuare, in primo luogo, la titolarità dell’onere probatorio e,in secondo luogo, definire con esattezza il contenuto della prova posta a carico dell’Amministrazione finanziaria o del contribuente. Obiettivo del presente lavoro è svolgere alcune riflessioni sul contenuto della prova con riguardo all’effettiva residenza fiscale degli enti giuridici alla luce di tests oggettivi, riconosciuti in ambito internazionale.