Il tema della residenza fiscale (delle società estere facenti parte di gruppi multinazionali italiani) sta assumendo particolare importanza nell’attualità tributaria, soprattutto per effetto dell’introduzione dell’art. 73, comma 5-bis, del Tuir. Obiettivo del presente lavoro, oltre all’esame degli aspetti teorici della materia in ambito nazionale, comunitario e internazionale, è quello di svolgere alcune riflessioni di carattere strategico con riferimento ai rapporti tra contribuente (supposto) “esterovestito” e Amministrazione finanziaria.