Immaginiamo che in base ad una certa teoria si sostenga che il movimento dei prezzi nei mercati azionari (si prenda inizialmente quello di New York come paradigma) partendo da un valore minimo si esprima in 5 macroonde, la prima al rialzo (nella direzione dell’ impulso), la seconda correttiva, cioè di consolidamento, la terza molto potente di nuovo al rialzo, la quarta correttiva e la quinta di nuovo al rialzo e che, dopo questa quinta macroonda, vi sia una severa correzione di tutto quanto il grande macromovimento ascendente. E immaginiamo che le cinque macroonde siano iniziate nel decennio che ha caratterizzato la rivoluzione americana e quella francese, due Paesi che si sono affiancati alla Gran Bretagna nella grande rivoluzione industriale, e cioè fra il 1780 e il 1790 (si prenda come riferimento il 1789).